San Mattia, apostolo, fu scelto per sostituire Giuda Iscariota dopo il suicidio di quest'ultimo. La sua elezione è descritta nel libro degli Atti degli Apostoli (Atti 1:15-26).
Dopo l'ascensione di Gesù, Pietro ritenne necessario sostituire Giuda, affinché il numero degli apostoli rimanesse dodici, come simbolo delle dodici tribù di Israele. Furono proposti due candidati: Giuseppe Barsabba (detto anche Giusto) e Mattia. Gli apostoli pregarono Dio per guidarli nella scelta e poi tirarono a sorte. La sorte cadde su Mattia, che fu quindi associato agli undici apostoli.
Non si conoscono molti dettagli sulla vita di San Mattia. La tradizione vuole che abbia predicato il Vangelo in Giudea, e successivamente in altre regioni, tra cui la Colchide (l'odierna Georgia). Alcune fonti lo indicano come martire, ucciso a Gerusalemme o in Etiopia, ma i dettagli variano a seconda delle fonti.
La festa di San Mattia è celebrata il 14 maggio nel calendario liturgico romano e il 9 agosto nelle chiese ortodosse.
San Mattia è considerato patrono di diverse professioni, tra cui i carpentieri, i macellai e gli ingegneri edili. È anche invocato contro il vaiolo.